Gambero Rosso, salgono a 47 i ristoranti premiati con Tre Forchette

Sono 47 – sette in più del 2023 – i ristoranti premiati con il massimo risultato, Tre Forchette, assegnate dalla guida Ristoranti d’Italia 2024 di Gambero Rosso.
La regione con il maggior numero è la Lombardia, con 10 campioni di alta cucina, metà a Milano e provincia; seguono il Piemonte – dove degli attuali cinque Tre Forchette, tre sono nuovi ingressi – il Veneto con tre medaglie d’oro e il Friuli Venezia Giulia con due conferme. In Alto Adige compare la novità di Brunico (BZ): si tratta di Atelier Moessmer Norbert Niederkofler.
Spostandoci al Centro troviamo conferme rispetto alla scorsa edizione. Assodato il primato dell’Osteria Francescana di Massimo Bottura, unico Tre Forchette in Emilia Romagna col massimo punteggio (96) nella classifica nazionale, insieme a Niko Romito del Reale di Castel di Sangro, si aggiunge la Toscana, che conta invece quattro insegne al top. Il Lazio è a un passo dalla Lombardia quanto a concentrazione di alta ristorazione, con otto Tre Forchette di cui sei nella Capitale; infine, nelle Marche sono tre i ristoranti premiati.
Novità anche al Sud. Se Niko Romito con il suo Reale presidia il primo posto nazionale con Bottura ed è l’unico Tre Forchette in Abruzzo, in Campania – 154 insegne e 17 nuovi ingressi – sale in cima il Kresios di Giuseppe Iannotti nel beneventano (che fa il bis col premio speciale come Ristoratore dell’Anno) e affianca i 4 Tre Forchette in provincia di Napoli. La Puglia guadagna il suo posto con la promozione del Pashà di Conversano, mentre la Sicilia rimane stabile con tre big.
Ora non resta che attendere il 14 novembre per i verdetti della Guida Michelin.