La diffusione del Covid-19 da una parte e l’entrata in vigore della direttiva europea SUP sui prodotti monouso dall’altra, hanno cambiato completamente le abitudini di acquisto dei consumatori e le scelte di vendita degli operatori dell’industria alimentare e della Grande Distribuzione. Se, infatti, a causa della pandemia è cresciuta la domanda di packaging destinato soprattutto al food delivery, come conseguenza della direttiva SUP tutto il comparto food service ha dovuto puntare su nuovi imballaggi usa e getta rispettosi dei concetti dell’economica circolare.

Analizzando il mercato e le nuove esigenze di consumatori e buyer, nell’ultimo anno e mezzo Contital ha lanciato una nuova linea di prodotti: i piatti monouso in alluminio. Questa gamma prevede piatti circolari Super-Fondi, Fondi, Piani e Dessert, oltre a piatti di forma quadrata ideali per mense e catering. Sono extra rigidi e idonei a contenere tutti i tipi di alimenti, con la gamma laccata adatta anche al contatto prolungato con cibi altamente acidi o salati. I piatti sono ideali per riscaldare i cibi nei forni tradizionali e a microonde e possono essere utilizzati anche per la congelazione e la surgelazione. Questa linea innovativa può essere chiusa con coperchi preformati in materiale riciclabile o, nella versione quadrata, può essere anche sigillata con film salvaliquidi di tipo tradizionale e bio: ciò rende i piatti idonei a proteggere i cibi dalle contaminazioni e sicuri sia per il trasporto di alimenti che per la conservazione a temperatura refrigerata.

Tutti i modelli sono attualmente disponibili nella versione nuda – color alluminio – e laccata bianca ma, grazie alla tecnica di coil coating con la quale sono verniciati, possono essere realizzati in molteplici colorazioni, anche diverse tra lato interno ed esterno, assecondando le richieste del mercato.

Con questa nuova gamma, Contital ha dimostrato ulteriormente come l’alluminio possa essere un materiale simbolo dell’economia circolare, essendo riciclabile al 100% e all’infinito senza perdere le sue proprietà. L’azienda ha convertito gran parte della produzione all’utilizzo di materia prima riciclata, ottenendo la certificazione Remade In Italy in fascia A+ (la migliore) sia per i contenitori standard in alluminio sia per i piatti, entrambi nella versione nuda e laccata. In particolare, i piatti in alluminio di Contital sono realizzati adoperando il 100% di materia prima riciclata.

Per fornire ai consumatori e agli operatori del settore un’ulteriore dimostrazione dell’impegno dell’azienda nei confronti dell’ambiente, i piatti sono stati analizzati con uno Studio LCA (Life Cycle Assessment) da cui è emerso che Contital, essendo parte della filiera completamente integrata del Gruppo Laminazione Sottile, può realmente certificare l’origine dell’alluminio riciclato al 100 per cento e ottimizzare i processi produttivi dell’intera supply chain, così da ottenere valori competitivi nelle diverse categorie d’impatto LCA.

Per maggiori informazioni: www.contital.com