C’era una volta il taccuino
Una volta il mestiere del ristoratore era molto più semplice
Come in tutte le favole mi piace iniziare con un «c’era una volta…» per raccontare il mestiere del ristoratore.
Una volta, la vita del ristoratore era molto più semplice. Bastava lavorare con amore, professionalità, cortesia, pulizia, un giusto prezzo e il gioco era fatto. I clienti avevano poche pretese, la concorrenza era meno agguerrita; non esistevano, o almeno non si parlava di intolleranze alimentari né di stili di vita vegani e vegetariani. Il cameriere veniva al tuo tavolo, scambiava qualche parola con i commensali, prendeva l’ordinazione appuntandola nel suo blocchetto di carta. Lo portava poi in cucina dove partiva la filiera fino ad arrivare alla cassa. Ogni cosa scorreva con grande semplicità.
Oggi è tutto cambiato. Con l’avvento della digitalizzazione si è creato un meccanismo che è andato poi a evolversi in modo molto rapido provocando, nel giro di un decennio o poco più, una grande trasformazione.
Non basta più la bontà di un cibo a fare grande un ristorante. I piatti non sono semplici piatti, ma diventano vere e proprie opere d’arte. C’è molta attenzione alla qualità, alla provenienza delle materie prime. E non solo…
Occorre una particolare dedizione anche verso il marketing. Un sito internet dove presentare il locale, i social network attraverso i quali raccontare la filosofia, i piatti, le ricette. Le recensioni diventano un ingrediente fondamentale se vogliamo affrontare l’argomento marketing. E, per finire il lungo elenco, è necessario digitalizzare la filiera interna del locale.
Quelli che un tempo erano i block notes del cameriere, diventano palmari che tracciano l’ordine e lo trasmettono simultaneamente ai vari centri di produzione e, infine, alla cassa.
La vecchia lista delle vivande è sostituita da App che, con un QRcode rilevato dal cellulare, permettono di visualizzare e sfogliare virtualmente il menu e scegliere i piatti.
Ci sono ristoranti che hanno un grande successo e non necessariamente parliamo di realtà importanti. Ma come fare?
Sicuramente le attività di successo mettono in pratica tutti gli strumenti del marketing e anche quelli della digitalizzazione, perché oggi non sono più soltanto importanti, ma anche fondamentali.
