Nadir
Nadir si trova al piano inferiore del cinema Zenith di Perugia ed è, come i proprietari amano definirlo, «un ristorante senza vuoto a perdere», con l’arte del riciclo. Un’arte che si nota immediatamente dalla presenza di un mobilio di recupero in grado di raccontare storie agli avventori e di suscitare emozioni. L’ambientazione interna dunque è originalissima e, nel legame ideale con il cinema sovrastante, presenta, a tappezzare il pavimento, vecchie locandine. Nella bella stagione è possibile godere del delizioso giardino esterno. Nadir infatti vuol essere più di un ristorante: è un’osteria, una piazza, una fiera in cui la buona pratica del campo incontra quella della cucina, per diventare buona pratica del palato e della convivialità. Anche la cantina segue la filosofia del rispetto e dell’amore per la terra e la carta dei vini presenta poche etichette ma di grande qualità, in grado di esaltare al meglio i piatti proposti. Interessante è anche l’offerta di distillati e di amari.
La cucina
Nadir è cultura dell’alimentazione, della buona pratica nel campo, della buona pratica in cucina, della buona pratica sulla tavola.
Il menu mette al centro la terra, il gusto e il piacere di pietanze uniche e fresche, a chilometro zero.
L’obiettivo è di trasformare ogni assaggio in condivisione e convivialità, rendendo i piatti parte integrante di un’unione che si allontana dal semplice pasto.
Il menu proposto – che prevede piatti di pesce e di carne, nonché proposte vegane – sostiene l’economia locale e segue il ritmo delle stagioni. L’offerta è fantasiosa e si nota l’amore dello chef per le verdure, in particolare, che vengono esaltate in una varietà di piatti colorati e gustosi.