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Ascoltare delicatamente il proprio mondo interiore

Uno spazio in cui discutere della vita e della crescita personale

Mi presento, sono Luca Rondelli. Fin da quando avevo 15 anni, ho coltivato un profondo interesse per quella dimensione della realtà spesso trascurata e con la quale, crescendo, ci troviamo a fare i conti ogni giorno, ma che raramente ci viene raccontata. Eppure questo spazio rappresenta l’elemento chiave che dà forma a ogni nostra esperienza, come un tassello essenziale di un mosaico complesso. È ciò che rende unico un piatto e, in sua assenza, lo rende anonimo.
Si tratta dell’ascolto delicato, gentile e curioso del mondo interiore, un luogo ricco di risposte. Spesso siamo abituati a cercare le soluzioni fuori di noi, nei libri, nelle persone, nella società e oggi persino negli smartphone, come un salvagente che ci tiene a galla durante le sfide che ci troviamo ad affrontare.
Molte delle verità che ci sono state trasmesse fanno acqua da tutte le parti: le dinamiche relazionali, il lavoro, le scelte che facciamo, il denaro, la salute e persino la nostra alimentazione.
Fin dall’adolescenza ho affrontato la noia attraverso la creatività, l’arma più potente che abbiamo a disposizione. Attraverso scelte coraggiose, domande incessanti e dubbi sulle certezze comunemente accettate, ho intrapreso un costante viaggio di auto-esplorazione.
Sono diventato il mio soggetto di interesse prediletto, consentendomi di penetrare e attraversare il tessuto quotidiano fino a coglierne il senso più profondo.
La mia vita è stata ed è un quadro in continua evoluzione, un percorso che ha incontrato sfide innumerevoli. Ho affrontato il peso dei giudizi altrui e dei pareri non richiesti, sapendo quanto sia difficile deludere intenzionalmente coloro che amiamo per rimanere fedeli a noi stessi. Sembra un concetto semplice, eppure troppo spesso cediamo all’autotradimento e all’autosabotaggio, sacrificando la nostra autenticità.
La mia visione ha preso forma ad aprile di quest’anno con l’apertura del mio studio olistico professionale. Anni fa sembrava fosse un obiettivo irraggiungibile. Ora, è diventato realtà attraverso il processo di liberazione da vecchi schemi mentali e credenze ormai logore. I sogni che emergono dall’anima piuttosto che dall’ego, hanno il potere e la necessità di concretizzarsi nella realtà. Sta a noi rendere manifesto ciò che, nel nostro percorso, è custodito in potenza.
Il nome che ho scelto per il mio studio, ConTatto Alchemico, riflette la mia missione. Come in un piatto stellato, ogni dettaglio contribuisce a rendere speciale il risultato finale. L’ambiente, il tocco nei massaggi, il tono di voce nella guida alle meditazioni, l’empatia nell’approccio alla rieducazione funzionale. L’ingrediente segreto è infondere un tocco di spiritualità in ogni aspetto delle esperienze che offro. Per me, spiritualità significa agire, pensare e comunicare con la grazia nel cuore. Significa riscoprire l’appartenenza ad un tutto che unisce invece di separare, comprendendo sé stessi e gli altri attraverso il canale della compassione. Che non significa accettare qualunque cosa a tal punto da perdere o svalutare la propria energia vitale. Quello che desidero creare è uno spazio in cui possiamo discutere della vita, della crescita, dell’evoluzione e delle opportunità. In questa rubrica condividerò riflessioni e frammenti di vita, proprio come si assapora un piatto prelibato.
Spero che i temi trattati possano risuonare con la tua esperienza personale, rendendo queste parole ancora più significative e vicine alla tua realtà.