Morato consolida l’impegno verso la sostenibilità
Una delle prime aziende in Italia ad impegnarsi per lo sviluppo sostenibile del pane industriale
Morato, realtà internazionale e tra i principali player nel mercato della panificazione industriale in Italia e in Spagna, prosegue nel percorso a favore della sostenibilità attraverso l’impegno a compensare le emissioni di gas serra generate durante il ciclo di vita della linea pillar American Sandwich grazie all’adesione a un progetto per la generazione dell’energia idroelettrica.
8.731 tonnellate di CO₂, relative al ciclo di vita della linea American Sandwich nella variante classica, sono neutralizzate attraverso l’acquisto e il ritiro di crediti di Carbon Offset derivanti da un progetto che prevede la realizzazione della più grande centrale idroelettrica ad acqua fluente (capacità 300MW) mai realizzata in India dal settore privato.
L’iniziativa rientra nell’ambito più ampio della strategia di Morato in materia di responsabilità ed è in linea con l’obiettivo, come documentato nel Rapporto di Sostenibilità 2020, di rendere l’impatto aziendale sempre più sostenibile. In questo contesto si inserisce l’adesione del Gruppo al “Programma per la valutazione dell’Impronta Ambientale” promosso dal Ministero della Transizione Ecologica: Morato è una delle prime aziende nel settore della panificazione industriale ad impegnarsi per lo sviluppo sostenibile di alcuni dei propri prodotti.
Nel 2020, in occasione del 50° anniversario dell’azienda, Morato ha avviato il progetto “Più Natura, Più Qualità” conducendo lo studio della Carbon Footprint dei suoi prodotti più rappresentativi, ovvero della quantità di emissioni di gas ad effetto serra generata lungo tutte le fasi del ciclo di vita di un prodotto o servizio: dall’estrazione delle materie prime, passando per la produzione, il confezionamento e la distribuzione, sino allo smaltimento finale dei packaging.
La fase successiva è stata quella dell’individuazione della modalità in cui neutralizzare le emissioni residue, la cosiddetta compensazione, attraverso progetti che rilascino crediti positivi di CO₂ equivalente oppure programmi che utilizzino energie rinnovabili o favoriscano la piantumazione di alberi. Morato ha così scelto di aderire al progetto volto alla realizzazione della centrale idroelettrica in India, la cui energia viene poi ceduta alla rete nazionale riducendo la dipendenza da combustibili fossili e quindi le emissioni di gas serra. Ad accompagnarli nello svolgimento di questo percorso il partner tecnico SPINLIFE, Spinoff dell’Università degli Studi di Padova.
“L’approccio responsabile e volto al miglioramento delle performance ambientali – dichiara Stefano Maza, CEO del Gruppo Morato – è l’obiettivo dell’azienda, applicabile non soltanto nella gestione dei consumi e dei rifiuti, ma anche e soprattutto nella scelta responsabile delle risorse e delle materie prime: trattiamo tutti i giorni un prodotto, il pane, che riveste una grande importanza per i nostri clienti, simbolo di vita e tradizione. Lavoriamo quindi ogni giorno nel rispetto dei valori cardine che da sempre hanno guidato lo sviluppo dell’azienda, ovvero la ricerca della qualità e la spinta all’innovazione, a servizio della collettività”.
Gruppo Morato
Il Gruppo Morato oggi è una realtà internazionale e rappresenta il secondo player nel mercato della panificazione industriale in Italia e in Spagna, con un fatturato consolidato di circa 250 milioni di Euro, di cui oltre il 40% sviluppato all’estero.
La posizione nel mercato italiano è sostenuta da un portfolio di brand storici e da un’offerta di prodotto in grado di coprire tutti i segmenti all’interno della categoria del bakery salato, a cui si aggiunge il presidio del mondo business B2B e Private Label in partnership con i maggiori retailer europei.
Nei suoi 12 stabilimenti dislocati tra Italia e Spagna, il Gruppo produce pani a fette (sandwich, cassetta, tramezzini), bruschette, panini dolci e salati e piadine; inoltre, produce sostituti del pane croccanti, tra cui in primis grissini e crostini.
Considerando sia il business a marca che le private label, in Italia il gruppo detiene una quota di mercato a volume di oltre il 30% sui pani industriali e del 10% nel segmento dei grissini; inoltre, con le sue marche principali, Morato e Roberto può vantare in Italia la leadership all’interno di molti segmenti del bakery salato.
Per maggiori informazioni: www.moratopane.com