Cari lettori, questo che state leggendo è un numero eccezionale come ci auguriamo che sarà il nuovo anno che sta iniziando. Vi state certo chiedendo cosa ha di così speciale questo numero dedicato come sempre a un prodotto di vera eccellenza: la Finocchiona IGP. Si tratta del numero 100 della rivista Orizzonte. Costituisce pertanto un traguardo importante per tutti noi.
Orizzonte, infatti, nata nel lontano 2006, si è da tempo imposta quale punto di riferimento per tutti coloro che operano nel settore dell’Hotellerie-Restaurant-Café, in quanto capace di interpretare e di esprimere in modo puntuale tutte le tendenze di un mondo dinamico e in continua trasformazione. Gli ingredienti del successo della rivista nel corso degli anni sono stati quelli di spaziare dal campo del marketing a quello dell’architettura, dalla formazione alla cultura aziendale, dal food advertising alla legislazione di settore in modo da offrire un quadro completo, nonché un valido aiuto, al professionista dell’Ho.Re.Ca.
Da sempre ha dato spazio anche agli operatori, dedicando pagine ai ristoranti e alle strutture ricettive del centro Italia, che vengono di volta in volta raccontate attraverso una scheda descrittiva corredata di immagini, curiosità e riferimenti. Le copertine inoltre, realizzate dall’artista internazionale Giorgio Lupattelli, rappresentano un vero e proprio oggetto da collezione. Il grande successo della rivista che ha permesso di raggiungere il numero a tre cifre ha inoltre spinto l’editore, nel 2020, a renderla fruibile anche on-line, ampliando così la platea dei lettori e a entrare nel mondo dei social con una propria pagina su Facebook.
Il numero 100, proprio perché un numero speciale, è stato scelto dal Consorzio di Tutela della Finocchiona IGP per consentire a voi lettori di conoscere al meglio il Consorzio, nato nel 2015 per valorizzare, promuovere e tutelare la Finocchiona IGP e per scoprire la storia e i segreti di questo salume che costituisce una vera eccellenza nel mondo. Regina dei salumi toscani, la Finocchiona nasce dal sublime incontro tra le migliori selezioni di carni di genealogia italiana e dai semi e fiori del finocchio, che ne rendono unico il sapore e inconfondibile il profumo. Mangiarne una fetta è come fare un viaggio nella Toscana più autentica e tradizionale, con la garanzia di un prodotto IGP. Indicazione geografica protetta significa infatti eccellenza e garanzia del fatto che ogni singolo processo viene eseguito secondo le rigide regole imposte dal Disciplinare di produzione approvato dall’Unione Europea.
E ora non mi resta che augurarvi di cuore, con questo numero speciale, un Buon Anno Nuovo!
