Strategia di mercato e gestione dell’impresa vitivinicola scaturisce dalla collaborazione tra Riccardo Cotarella, enologo di prestigio internazionale, Sergio Cimino, ingegnere gestionale d’esperienza, e Jolanda Tinarelli, appassionata manager vitivinicola. Sono le contaminazioni tra le differenti esperienze degli autori che conferiscono al testo connotati innovativi e originali, difficilmente riscontrabili in altre pubblicazioni manageriali del comparto vitivinicolo: un mondo che si rivela sempre meno inquadrabile nei ristretti stereotipi della normalità e sempre più in trasformazione.
Proprio dall’analisi del cambiamento postpandemico del mercato del vino, realizzata con il qualificato supporto del Wine Monitor Nomisma Denis Pantini, parte la riflessione degli autori sui nuovi modelli di creazione del valore, riportando anche la testimonianza di autorevoli protagonisti imprenditoriali e istituzionali come Piero Antinori, Gian Marco Centinaio, Micaela Pallini, Giulio Somma, Luca Rigotti, Riccardo Ricci Curbastro, Roberta Garibaldi, Giovanni Mantovani. Ne emerge un quadro di estremo interesse sulle potenzialità delle imprese di individuare strategie innovative di posizionamento nei più promettenti mercati del mondo, evidenziando le leve e i percorsi per raggiungere gli obiettivi più ambiziosi.
Vengono poi affrontati i temi chiave della gestione per assicurare continuità e sviluppo alle imprese vitivinicole, valorizzando la propria esperienza, il proprio brand e il proprio territorio: la pianificazione strategica, il budget operativo, il controllo, l’organizzazione del personale, la costruzione della governance, la sinergia e il passaggio generazionale.
L’esposizione semplice e diretta è resa ancor più incisiva da tabelle, grafici, percorsi e schemi di lettura che rendono il testo un vero e proprio manuale di rapida e frequente consultazione, «una sorta di breviario» come scrive Oscar Farinetti e conferma, altrettanto autorevolmente, Donatella Cinelli Colombini, che hanno condiviso l’iniziativa degli autori corredandola di acute riflessioni imprenditoriali. Di analogo spessore i contributi di Angelo Gaja, Mario Morcellini e Attilio Scienza.
Insomma, un libro da acquistare, da leggere e da tenere sempre aperto sul proprio tavolo di lavoro per rendere più efficace la strategia e più efficiente la gestione della cantina del terzo millennio. Con la profonda convinzione, sottolineata a più riprese dagli autori e dai loro ospiti, che il profondo cambiamento in atto non si gestisce ricorrendo esclusivamente a operazioni di M&A, ovvero fusioni e acquisizioni, ma soprattutto inventando e implementando modelli innovativi di business che facciano leva sui caratteri specifici e distintivi che ogni impresa vitivinicola possiede, per piccola che sia, e favorendo iniziative di collaborazione, alleanza, rete, integrazione e combinazione tra i tanti qualificati attori capaci di interpretare con la necessaria determinazione ruoli sempre più strategici e impegnativi in uno scenario di anno, in anno, più competitivo e selettivo.
Il libro è acquistabile nelle migliori librerie o attraverso il sito dell’editore www.edagricole.it. Gli autori hanno destinato i propri proventi a PAIRI FOUNDATION, Centro internazionale di ricerca sull’autismo.