La figura dell’addetto stampa
Un valore aggiunto che può favorire il lancio della vostra attività
Un valore aggiunto nella promozione del proprio locale è senza dubbio rappresentato dall’azione mirata di un buon ufficio stampa, attività che, se seguita in maniera efficace, può fare la differenza.
Prima di tutto però è necessario affidarsi a un ufficio stampa o a un singolo addetto che abbia competenze e una serie di relazioni nell’ambito del food and wine e contatti selezionati con il mondo della stampa specializzata.
Ci si può avvalere di un ufficio stampa sia per comunicare eventi sia per divulgare notizie relative al ristorante o allo chef (aggiudicazione di premi, menzioni, ecc); un bravo comunicatore infatti è in grado di inventare la notizia anche quando non c’è, partendo ad esempio dal lavoro dello chef, facendosi raccontare la sua storia, traendo ispirazione dai suoi piatti.
In altre parole, l’esperienza e la professionalità fanno sì che anche valori, prodotti e servizi possano diventare notizia.
Tutto questo rischia di portare scarsi risultati se non è coadiuvato da un solido patrimonio di contatti, una mailing list di giornalisti specializzati e trasversali, nonché di blogger, instagramers e influencers di settore.
Con l’avvento dei social media infatti, la funzione dell’ufficio stampa non è più prettamente giornalistica e i suoi interlocutori non sono più soltanto i giornali: oggi occorre interfacciarsi con queste nuove figure che hanno un’influenza notevole sulla larga platea dei propri followers. Per far questo occorre parlare la loro lingua e saper utilizzare i loro strumenti, quindi ogni notizia deve essere veicolata in maniera diversa in base al canale e al target di riferimento.
Poi fondamentale è l’attività di follow up per dare seguito al primo contatto e per rafforzarlo, cercando in questo caso di intervenire in maniera mirata per suscitare l’attenzione o la curiosità del nostro interlocutore.
Se si è poco conosciuti e quindi ancora poco influenti, l’ufficio stampa può puntare sui pranzi stampa, pranzi riservati appunto a giornalisti, blogger, influencer… che, in cambio parleranno di noi (bene si spera!), nei loro articoli. Si tratta di una prassi sempre più diffusa che, seppure piuttosto dispendiosa, è in grado di creare una cassa di risonanza notevole e immediata.
Insomma, avrete capito che non si tratta di un’attività semplice, ma di un lavoro che va costruito e pianificato e per il quale occorre prevedere un preciso piano di investimento, ma che nel medio-lungo termine può portare frutti importanti.
Essenziale anche in questo caso, anzi probabilmente soprattutto in questo caso, è avvalersi di professionisti e diffidare delle improvvisazioni!
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