Il credito d’imposta affitti ha subito varie modifiche, da ultimo con la conversione in legge del DL 73/2021 Sostegni Bis. Proviamo a fare il punto della situazione, riepilogando le varie misure via via intervenute:

• DL. 18/2020 art. 65 (DL Cura Italia)
  Beneficiari: Imprese
  Codici ATECO: tutti
  Categoria immobili: C/1 negozi
  Canoni: Marzo 2020
  Condizioni: nessuna
  Misura del credito d’imposta: 60% del canone

• DL. 34/2020 art. 28 (DL Rilancio)
  Beneficiari: Imprese e lavoratori autonomi
  Codici ATECO: tutti
  Categoria immobili: immobili a uso non abitativo
  Canoni: Marzo-Aprile-Maggio 2020 – per le imprese turistico-ricettive fino al 31 dicembre 2020 (poi ulteriormente prorogato al 31.07.2021 dal DL 73/2021)
  Condizioni: Riduzione del fatturato almeno del 50% di ogni mese 2020 o 2021 (per le turistico-ricettive) rispetto allo stesso mese del 2019
  Misura del credito d’imposta: 60% del canone – 30% in caso di affitto di azienda

• DL. 104/2020 art. 77 (DL Agosto)
  Beneficiari: Imprese e lavoratori autonomi
  Codici ATECO: tutti
  Categoria immobili: immobili a uso non abitativo
  Canoni: Giugno 2020-Luglio 2020 (solo per gli stagionali)
  Condizioni: Riduzione del fatturato almeno del 50% di ogni mese 2020 o 2021 rispetto allo stesso mese del 2019
  Misura del credito d’imposta: 60% del canone – 30% in caso di affitto di azienda

• DL. 137/2020 art. 8 (DL Ristori)
  Beneficiari: Imprese e lavoratori autonomi
  Codici ATECO: Allegato 1 DL 137/2000
  Categoria immobili: immobili a uso non abitativo
  Canoni: Ottobre-Novembre-Dicembre 2020
  Condizioni: Riduzione del fatturato almeno del 50% di ogni mese 2020 rispetto allo stesso mese del 2019
  Misura del credito d’imposta: 60% del canone – 30% in caso di affitto di azienda

• DL. 73/2021 art. 4 (DL Sostegni Bis)
  Beneficiari: Imprese e lavoratori autonomi
  Codici ATECO: tutti
  Categoria immobili: immobili a uso non abitativo
  Canoni: da Gennaio a Maggio 2021
  Condizioni: Riduzione del fatturato del periodo dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021, rispetto al periodo 1° aprile 2019-31 marzo 2020, di almeno il 30%.
  Misura del credito d’imposta: 60% del canone – 30% in caso di affitto di azienda – Per le attività di commercio al dettaglio con ricavi superiori a 15 milioni di euro, la misura del credito scende rispettivamente al 40% e al 20%.
  Condizione essenziale per poter beneficiare del credito d’imposta affitti è il pagamento del relativo canone di locazione, quindi solo successivamente sarà possibile usufruire del credito d’imposta.