BootCamp & Ho.Re.Ca. Work Forum 2020
Il campo di addestramento dell'Ho.Re.Ca.
L’arresto forzato dovuto al tristemente noto lockdown ha cambiato tendenze e scenari, nonché il profilo dei consumatori e le prospettive del settore Ho.re.ca., che però è già proiettato verso un mondo nuovo, alla ricerca di soluzioni e strategie per agevolare la ripresa.
È proprio in questo contesto che si colloca BootCamp & Ho.Re.Ca. Work Forum 2020 che, in sei giornate – dal 30 agosto al 15 settembre – porta trainer e personaggi influenti del mondo dell’Ho.re.ca, così come aziende e liberi professionisti, a confrontarsi, a fare squadra, a scrivere il futuro del settore, promuovendo, al tempo stesso, il patrimonio agroalimentare italiano.
«Siamo il Paese con più biodiversità» sottolinea infatti Albano Agabiti di Coldiretti Umbria «e appuntamenti come questi ci aiutano a promuovere e valorizzare le eccellenze dei nostri territori che possono fare da volano per la ripartenza delle microeconomie locali».
Ripartire dunque dal passato, dalla nostra tradizione, e trasmettere così saperi e contenuti diventa la chiave per trasformare i momenti di crisi e di difficoltà in opportunità di crescita e sviluppo. Una ripartenza che è però, prima di tutto, un lavoro di squadra, un raccogliere idee e un condividere esperienze e competenze.
Sono stati infatti individuati venti esperti per ognuno dei tre comparti – Caffetteria e Locali diurno lungo (31 agosto-1 settembre), Locali Serali e Mixology Bar (7-8 settembre) e Food, Ristoranti e Hotel (14-15 settembre) – che, come in un vero e proprio campo di addestramento multidisciplinare, dormono in tenda ai piedi della Basilica di San Francesco, danno vita a laboratori, si mettono in gioco e fanno team building. L’obiettivo è quello di preparare il terreno, attraverso la creazione di un gruppo di lavoro motivato e coeso, per il Work Forum conclusivo e in diretta social, dove ognuno porterà idee e contributi per il futuro del settore.
Dal benessere alimentare e fisico alla leadership e il management, dall’architettura e design per i locali del futuro alla comunicazione social, dalla fitoalimurgia all’herbal mixology, dalla creazione del menu agli esperimenti nel laboratorio alchemico e spagirico, nove sono i temi trattati, trasversali al mondo dell’Ho.re.ca, affiancati da formazione scientifica, attività pratiche in laboratori e sessioni di foraging agli Hortuli Monastici. Infatti, il Borgo Antichi Orti di Assisi, nuovo centro studi scientifici di Planet One che ospita il BootCamp, li ha fatti rinascere congiuntamente al parco-catalogo bioconservativo di specie officinali, agli antichi laboratori alchemici e al laboratorio alimentaria, e si colloca all’interno di un ex monastero benedettino edificato nel 1444 sotto il Sacro Convento di San Francesco. Non si può poi non prendere in considerazione la pletora di eccezionali contributi che fanno del BootCamp & Ho.Re.Ca. Work Forum 2020 l’evento eccellente che è. Tra i food trainer si contano Claudio Sadler, Filippo Lamantia, Michelangelo Mammoliti, Enrico Cerea, Christian Mandura, Domingo Schingaro, Paolo Trippini, Fabrizio Nonis, Federico Lorefice, Emanuele di Biase, Carlo Maria Ricci, Antonio Ciotola, nonché il resident chef Flavio Faedi. Non mancano all’appello l’Unione Regionale Cuochi Umbri, l’Unione Provinciale Cuochi Umbri, l’Unione Regionale Cuochi Toscani, l’Università dei Sapori, l’Associazione Italiana Celiachia, le Lady Chef e Archeofood con Paolo Braconi e Marino Marini.
L’ideatore e organizzatore del progetto, Marco Ranocchia di Planet One, ha scelto come sede di questa fucina di idee Assisi, che così è assurta, come ha affermato il Sindaco Stefania Proietti, a «baricentro per una ripartenza consapevole, sostenibile e in perfetto stile francescano».
Al tempo stesso, il Presidente di Federalberghi Umbria, Simone Fittuccia, fa notare come il BootCamp darà un supporto anche al comparto Hospitality: «Sarà un’ulteriore palcoscenico internazionale per Assisi, l’Umbria e il made in Italy del food and beverage, grazie alla presenza di stakeholder italiani e stranieri che porteranno visibilità attraverso le sessioni di lavoro, in diretta web, dei tre appuntamenti.»
È proprio in questo spirito che Marco Ranocchia considera il progetto: «Vedo nel Work Forum Ho.Re.Ca. un appuntamento annuale di scambio e confronto per l’intero settore. Con l’aiuto dei nostri partner siamo riusciti a portare ad Assisi il gotha della caffetteria, della mixology e della ristorazione e, quando ho iniziato a coinvolgere i vari protagonisti, la risposta di partecipazione è stata così immediata e positiva, che mi auguro che dalla prossima edizione possano essere coinvolte ancora più realtà, per far diventare l’Umbria un polo significativo di crescita e sviluppo del settore Ho.Re.Ca.»