Come per altri campi, anche quando si ha intenzione di aprire una macelleria va dato il giusto risalto, oltre alla professionalità del personale, anche all’estetica del locale e alle nuove tendenze di vendita del prodotto fresco e trasformato.
Un buon macellaio non deve esclusivamente essere appassionato di carni, ma deve avere alle spalle anche una bagaglio culturale che lo possa portare ad affermarsi nel settore non solo come semplice commerciante di carni fresche, ma anche come propositore di nuove iniziative sul prodotto trattato. Creare una steak house affiancata alla macelleria potrebbe essere un esempio perfetto.
Ecco perché per iniziare questa attività commerciale è importante frequentare dei corsi professionali, con i quali acquisire una solida e utilissima formazione. Corsi professionali mirati alla conoscenza dettagliata dell’anatomia degli animali e dei vari tipi di tagli, e di come gli stessi vadano trattati in cucina. Conoscere i segreti del mestiere è un presupposto essenziale per lo svolgimento di questa attività. Meglio investire qualche euro in più e avere delle solide basi, piuttosto che iniziare l’attività da sprovveduti; anche perché, in questo campo, la concorrenza è veramente spietata.
Con un buon budget iniziale e le competenze teoriche e pratiche per operare, è possibile passare alla scelta del locale in cui aprire la vostra macelleria. Si tratta di un passaggio di fondamentale rilevanza, in quanto da questa scelta potrebbero dipendere le vostre fortune. Non si può pensare di avviare un’attività commerciale senza dare la giusta considerazione alla posizione del locale. La strategia da seguire è quella di evitarne uno nei pressi di altre macellerie, specie se già affermate sul territorio. Ma non è tutto: il locale va scelto possibilmente in una posizione centrale e trafficata, cosa che chiaramente significa sostenere costi maggiori per l’affitto. Più spese è vero, ma anche la possibilità di acquisire un bel numero di clienti grazie a una buona visibilità.
Per l’eventuale ristrutturazione, oppure per specifici interventi previsti dall’attuale normativa, il consiglio è quello di rivolgervi alle imprese, coadiuvati da professionisti specializzati.
Di certo non basta mettere un po’ di carne dentro a un banco per conquistare la vostra clientela! Entrando nel punto vendita è necessario essere colpiti da un’emozione, da una sensazione positiva. Dovrete cioè comunicare qualcosa che arricchisca l’esperienza del cliente che, tradotto, è quello che gli esperti chiamano il food esperienziale: oggi l’uomo difficilmente mangia per fame o per necessità, mangia per avere una scintilla emotiva che lo soddisfi! In tutto questo l’arredo del vostro punto vendita può fare la differenza nel catturare l’attenzione del vostro cliente: il design degli interni, come una voce fuori campo, sarà la narrazione particolare di quello che vorrete rappresentare nel vostro mondo.